La Piana del Dragone

Panorama della Piana del Dragone | Autore: Massimo De Feo.

La Piana del Dragone è un radura pianeggiante circondata dagli Appennini Irpini del Parco Regionale dei Monti Picentini, di cui il Monte Terminio (1860 mt.) nè è la cima più alta.

Durante il periodo invernale la piana si allaga, formando il cosidetto “Lago Dragone”, anche se il termine è impropriamente usato essendo un bacino idrografico il più esteso del Mezzogiorno che porta la sua acqua in varie regioni e città limitrofe.

La sua estenzione è di circa 1100 ettari ed è situato a circa 20 minuti di macchina dal capoluogo di Provincia Avellino, ed è visibile percorrendo la SS. Ofantina Bis.

La Piana è da considerarsi un vero è proprio Anfiteatro Naturale, infatti è interamente circondata dai monti che la delimitano, per cui tutta la neve accumulata sul massiccio del Terminio e le acque piovane che scendono da essa si accumulano nei mesi invernali nella Piana, ragion per cui in passato il Paese di Volturara Irpina (AV) veniva spesso inondato dalle acque, in seguito ad un terremoto sotto il Monte Costa si è aperta una voragine naturale, denominata “La Bocca del Dragone” che funge da inghiottitoio naturale per le acque stagnanti nella Piana.

Il Paese di Volturara Irpina si trova ubicato a fianco alla Piana separato da una strada rettilinea denominata “Speneta”.